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sole contro televisione

Un mito di oggi

La scuola è una lunga opera di semina, i cui frutti non sono affatto prevedibili, sicuri e tantomeno immediati. Mi capita spesso che argomenti studiati molti anni fa,  passati inosservati e magari incompresi in quel momento della vita, riaffiorino nel presente e acquistino un’altra luce, quella dell’attualità. Recentemente ho ripensato al mito della caverna narrato ...

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negazionista

Negazionista: chi era costui?

Prendo spunto da un fatto di cronaca di ieri,  la chiusura di un’attività di ristorazione di Chivasso che resisteva ai DPCM , raccontato dal Corriere della Sera in questo modo:  "Carabinieri, polizia e vigili urbani hanno posto sotto sequestro questa mattina la Torteria di via Orti, a Chivasso (To), sede nelle ultime settimane di numerosi ...

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Come alberi senza fiori 

  Come alberi senza fiori  E’ arrivato un tempo folle e  ingordo: è primavera e chiede agli alberi in fiore di spogliarsi, avvolgendoli di un vento freddo. Vuole i loro fiori, uno a uno.  “ Potete sopravvivere anche senza, a cosa vi servono in fondo?”. E gli alberi, inermi e increduli, lasciano che vengano staccati a uno ...

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Eravamo mare

Sono cresciuta vicina al mare. Ho sempre pensato che, senza la sua presenza, la mia vita avrebbe seguito altre strade. Avrei guardato un orizzonte più ristretto, avrei respirato meno nei momenti di difficoltà. Sono continuamente attratta dalle linee di spiagge, onde, rocce. Tutte si assomigliano e parlano un linguaggio simile. Una volta, osservando a lungo l’oceano ...

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Scuola è vita

Sono un’insegnante nella scuola secondaria di secondo grado e non posso più rimanere in silenzio davanti a ciò che sta accadendo da tempo. Già da anni la scuola è stata colpita al cuore della sua vera missione, e ai docenti sono stati tolti, pezzo per pezzo ma inesorabilmente, gli strumenti per esercitare la professione: l’amore ...

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La pioggia e l’arcobaleno

Dopo un lungo periodo di battaglie, che videro boschi bruciati e case scoperchiate, finalmente la guerra finì. Si esaurì da sola, sgonfiandosi come un pallone bucato. La gente scese per strada impaurita , a piccoli e lenti passi, e cominciò sommessamente a parlare, e poi a ridere. Si presero tutti per mano e iniziarono a cantare. ...

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